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SYMPHONIC ROCK PROG

Il Symphonic rock (Symphonic prog) è una corrente interna al progressive rock caratterizzato da sonorità più ampie e articolate, con partiture spesso complesse che non di rado utilizzano soluzioni prese in prestito dalla musica classica. A questa corrente sono stati comunemente associati gruppi musicali e musicisti di quel periodo fra i quali Pink Floyd, Moody Blues, King Crimson, Rick Wakeman, Yes, Genesis, The Nice, Emerson Lake & Palmer, Ekseption, Trace e Gentle Giant.

 

Caratteristiche Generali

 

Dal punto di vista strettamente musicale il rock sinfonico prevede l'utilizzo di sezioni orchestrali di stampo classico accostate a strumentazioni tipiche del Rock: ne sono un classico esempio varie opere degli Emerson Lake & Palmer che giunsero anche a riletture di brani di musica classica moderna (Fanfare for the Common Man e Hoedown di Aaron Copland, Quadri di un'esposizione di Musorgskij, The Barbarian di Bela Bartòk, Knife-Edge di Leos Janacek, ecc). Nell'ambito delle composizioni originali "Symphonic Prog" (quindi, non rifacimenti di preesistenti brani classici), notevoli esempi di una riuscita integrazione tra strumentazione rock e orchestra sinfonica sono gli album del tastierista Rick Wakeman The Myths And Legends Of King Arthur (1975) e Journey To The Centre Of The Earth (1974). Da ricordare anche Atom Heart Mother (1970) dei Pink Floyd, una suite di quasi 24 minuti con interventi di fiati, violoncello e cori classici, alla cui realizzazione ha contribuito anche Ron Geesin, compositore classico e sperimentale. Negli ultimi anni il Symphonic progressive rock ha di nuovo impennato la propria popolarità, con l'avvento dei Muse, che mischiando Rock, elettronica e sinfonica sono diventati una delle maggiori band degli ultimi anni.