I NOSTRI ALBUM

POST HARDCORE

Il post-hardcore (noto anche come post-hardcore punk o post-core) è un genere musicale derivato dall'hardcore punk statunitense, che fonde quest'ultimo con il post-punk e quindi con uno sperimentalismo estraneo all'hardcore.

Il genere prese forma tra la metà e la fine degli anni ottanta, in particolare grazie a band legate alla SST Records e alla Dischord Records di Washington, dove operavano i Fugazi di Ian MacKaye. Inoltre nello stesso periodo esisteva un certo numero di gruppi, tra cui Big Black e Jawbox, che erano fortemente influenzati dal noise rock e fondevano quest'ultimo con l'hardcore punk.

 

Anni '80

 

I Naked Raygun in concertoIl post-hardcore si sviluppò a partire dall'hardcore punk, caratterizzato da tempi molto rapidi e potenti linee di basso. Attorno alla metà degli anni ottanta, parecchie band hardcore negli Stati Uniti iniziarono a sperimentare in questo genere oltre alla sua forma standard. Generalmente i primi gruppi di questo nuovo stile erano sotto contratto con la SST Records; tra questi si distinsero Minutemen, Hüsker Dü, Meat Puppets, Dinosaur Jr. e Gone, influenzati dalla fase artistica più sperimentale dei Black Flag e di Greg Ginn. Molte di queste formazioni si ispiravano in ugual modo anche al noise rock degli anni '80 capitanato dai Sonic Youth. Anche i Big Black di Steve Albini e i successivi progetti di Albini Rapeman e Shellac sono considerati post-hardcore. Il critico Steven Blush ha descritto i Big Black come:

« Una angosciata risposta al post-punk inglese dei Gang of Four »

(Steven Blush)

Anche i Naked Raygun utilizzarono testi obliqui e aspre melodie post-punk. Le pubblicazione successive della Dischord resero lo stile più ampio, in particolare grazie all'attività dei Fugazi, ma anche di Embrace, Rites of Spring, Nation of Ulysses, Jawbox, Shudder to Think e Lungfish.

 

Anni '90

 

Negli anni '90 si verificò una nuova diffusione del post-hardcore all'interno della scena youth crew, grazie a Fugazi, Unsane, Quicksand, Helmet, Glassjaw e On the Might of Princes. Inoltre alcuni gruppi art punk come Drive Like Jehu, Unwound, Les Savy Fav, Refused, Hot Water Music, Cap'n Jazz e At the Drive-In, furono importanti per il post-hardcore di quegli anni.

 

Anni 2000

 

Senses Fail liveAlla fine degli anni '90 una nuova ondata di band post-hardcore rese popolare il genere. Tra queste si distinsero Thursday, Thrice, Finch e Poison the Well, questi ultimi devoti anche al metalcore. Intorno al 2003, vari gruppi post-hardcore si erano guadagnati le attenzioni delle major, in particolare della Island Records, che mise sotto contratto Thrice e Thursday, della Atlantic Records, con cui firmarono i Poison the Well, e della Geffen Records che rilevò i Finch dalla Drive-Thru Records. Nello stesso periodo il genere iniziò ad ottenere ottime vendite, con The Artist in the Ambulance dei Thrice e War All the Time dei Thursday che si piazzarono rispettivamente alla posizione #16 e #7 della Billboard 200.

Nello stesso periodo si formarono molti nuovi complessi post-hardcore che incorporavano elementi pop punk e alternative rock. In particolare ottennero successo The Used, Hawthorne Heights, Senses Fail, From First to Last, Emery oltre ai canadesi Silverstein e Alexisonfire. Questa nuova ondata di gruppi post-hardcore ottenne grande visibilità mainstream grazie ad MTV e Warped Tour. I The Used hanno pubblicato alcune hit minori prima di ottenere due dischi d'oro per gli album The Used e In Love and Death, così come il debutto degli Hawthorne Heights The Silence in Black and White.